L'incontro tra le parti ha portato alla conversione della cassa integrazione per dismissione in cassa integrazione per crisi.
Il Ministro Sacconi ha preso l'impegno di riconvocare il tavolo tra nove mesi per analizzare la situazione.
Nel frattempo il Ministro Scajola e il Presidente della Regione Errani prepareranno un piano industriale.
Oggi il Presidente della Regione è venuto ad incontrarci al presidio rinnovando l'impegno di lavorare con CNH Case New Holland e il Ministro Scajola per il piano.
Rinnoviamo come sempre la gratitudine per tutte le persone che ci sono vicine.
797 commenti:
«Meno recenti ‹Vecchi 201 – 400 di 797 Nuovi› Più recenti»Il 22 c.m. ci sarà l'incontro a Roma dove per l'appunto ci sarà il tavolo tecnico.Ma di fondo non ci sono al momento delle certezze su una riconversione,la quale dovrebbe riguardare la trazione elettrica,ma è da vedere.
Nella sostanza si temporeggia in mancanza di concretezza.
Mi è piaciuta molto la mossa di
Girolamo Papagni sulla vecchia
Signora , speriamo che la notizia
arrivi ai giocatori e che la colgano.
BISOGNEREBBE BATTERE IL CHIODO
ANCHE DELLE ELEZIONI REGIONALI.
quello di coinvolgere la juventus,lo hanno gia fatto quelli di san mauro torinese e non a portato per niente ottimi risultati e rimasto tutto uguale,e vi ricordo che le cose copiate non risolvono mai niente anzi delle volte danneggiono anche,e quelli di san mauro lo hanno fatto quando erano in cassa integrazione non era stata annunciata nessuna chiusura,il discorso di imola e molto diverso vi ricordo che la chiusura di imola e gia stata firmata in quel documento che vi invito a leggere bene.Spero di sbagliarmi,e che quello che non a funzionato per san mauro funzioni per imola ma forse era meglio farlo molto prima adesso ormai..
Il problema è arrivare alla riconversione del sito,l'incontro si sposta e si continua a temporeggiare.
Per quanto riguarda l'invito a leggere bene,non mi risulta che tale documento sia stato fatto visionare ai lavoratori,più semplicemente ci sono state delle comunicazioni verbali in merito.Quindi credo che l'abbiano letto in pochi.
I sindacati cosa fanno?Continuano ad aspettare?Le iniziative le faremo dopo i tavoli del nulla?Con un bel tavolo dell'ultima cena.
La politica di destra e di sinistra risulta impegnata nel ping pong,le istituzioni locali scaricano sul governo,il quale rimanda al mittente e viceversa.
Ed il balletto continua....
I problemi sono tuttaltro che terminati,e la situazione è chiara basta guardarsi intorno senza andare a 100 km di distanza,basti pensare all'Omsa di Faenza,ed anche la Cisa che è già anni che si vocifera di spostare all'estero le produzioni (speriamo mai),di sicuro le risposte non si possono avere tra 10 anni.
Mentre le aziende chiudono quelli che sorgono come i funghi sono i centri commerciali,vivremo tutti di quello?Difficile occorre anche chi ci va a spendere.
BISOGNA GIOCARE LA CARTA DELLE
ELEZIONI REGIONALI.
POTREBBE ESSERE UNA RIBALTA MOLTO
VISIBILE,PERCHE'VOLENTI O NOLENTI
I VARI POLITICI DOVRANNO VENIRE A
MENDICARE VOTI.
E IN CAMBIO???.
In Imola li: 09/02/2010
Al Presidente del Consiglio Comunale
Al Sindaco del Comune di Imola
RICHIESTA DI INTERROGAZIONE URGENTE SULLA QUESTIONE C.N.H. IMOLA
PREMESSO CHE:
* Nonostante ci siano stati già incontri presso il Ministero delle Infrastrutture, la situazione in Cnh è rimasta tale e quale.
* Il 20 Aprile 2009 il Sindaco di Imola Daniele Manca si è impegnato innanzi alle Maestranze della CNH Imola “a lavorare per salvaguardare il punto produttivo in città, sul quale sono stati in questi anni realizzati importanti investimenti e nel quale lavorano 450 lavoratori.
* Sempre il 20 Aprile 2009 il Sindaco di Imola Daniele Manca dichiarava innanzi le Maestranze della CNH Imola “Dico no ai licenziamenti, anche perché dismettere le risorse umane indebolisce anche le imprese, che hanno bisogno di affrontare la ripresa con tutta l’efficacia, la solidità e le competenze possibili”.
* Di fatto le maestranze da quel giorno sono diminuite sino ad arrivare alle 350 unità in continua diminuzione.
* Che l’azienda sta di fatto provvedendo allo smantellamento degli impianti di verniciatura.
* Che a tutt’oggi non risulta da parte delle istituzioni locali (Comune, Provincia e Regione) nessun tipo di comunicazione alle maestranze in merito ad eventuali soluzioni o proposte che possano dare esito ad una qualche soluzione positiva della crisi di questo punto industriale.
CHIEDE ed IMPEGNANO:
Il Presidente del Consiglio Comunale ed il Sindaco del Comune di Imola a voler relazionare in merito a questa problematica, ed a comunicare quanto sia stato fatto sin’ora al fine di considerare se esistono vie d’uscita rispetto ad una soluzione imprenditoriale possibile, in modo da scongiurare un peggioramento della situazione già di per sé gravissima.
Alessandro FIUMI – Consigliere Comunale PDL
fonte: http://www.pdl-imola.net/
Ma il 7 di marzo per caso non è di domenica?
ieri ho visto il telegiornale regionale alle ore 23,30 su rai 3 e stato disgustoso hanno fatto un ambio servizio sulla omsa di faenza che probabilmente hanno gia dei preogetti,poi hanno parlato addirittura della maserati di modena per il solo fatto che voci neanche tanto attendibili dicevano che parte dello stabilimento della maserati di modena veniva trasferito alla ex bertona di torino,si sono subbito attivati il presidente della provincia e il sindaco chiedendo un incontro immediato e subito ottenuto con la smentita da parte dell'azienda.la vergogna sapete quale e stata che di cnh non hanno speso neanche un secondo non ne hanno proprio parlato tipo come noi non esistessimo proprio..a pensare che il problema più grande lo abbiamo proprio noi che chiudiamo no la maserati che erano solo voci immediatamente smentite,e un vero schifo.
Comunicato sindacale
Le Organizzazioni Sindacali FIM FIOM e UILM congiuntamente alle RSU Maserati, in data 16 febbraio 2010 hanno incontrato la Direzione Aziendale, con la presenza del Dott. Giva Responsabile Nazionale delle Relazioni Sindacali del gruppo FIAT.
Il Dott. Giva ha smentito nel modo più assoluto le voci riferite da alcuni organi di stampa, relativi ad un possibile trasferimento delle attività produttive Maserati nello stabilimento della EX Bertone, la cui missione, sarà quella, di produrre sulla base di una piattaforme Chrysler 2 modelli della stessa di gamma alta.
L'azienda nel confermare la missione produttiva dello stabilimento di Modena, si è resa disponibile ad un incontro tra le parti, dopo il 21 aprile, data prevista per la presentazione da parte dell'Amministratore Delegato Marchionne del programma strategico Fiat, incontro che avrà come ordine del giorno i possibili coinvolgimenti e i progetti futuri.
FIM FIOM UILM
La RSU Maserati
Modena 16/02/2010
l'incontro al ministero e stato spostato il 9 di marzo alle ore 15,00.QUINDI NON SI FA PIù IL 22 FEBBRAIO MA IL 9 DI MARZO
Quì se si parla solo e non si agisce con altre iniziative celo mettono in quel posto.Uniamoci eandiamo in comune.
A marzo saranno giusto sei mesi da quando ci fu l'incontro tra le parti a Roma,il tempo passa e di riconversione c'è il nulla nella sostanza.Le iatituzioni cosa fanno?
E quello che non va è anche il silenzio che persevera.
il tavolo tecnico prosegue ma per adesso nessuna proposta concreta e stata fatta ed e per questo che l'incontro al ministero viene rinviato.martedi 23 feb.ultimo tavolo tecnico e poi si andra al ministero speriamo bene
certo si andra al ministero a farci prendere un altro pò per il culo..ma faTEMI IL PIACERE e tutta una messa in scena non c'è impegno da parte di nessuno che schifo
meno male che ho accettato crevalcore per imola la vedo brutta
altro che riconversione qui in giro si vedono solo fabriche che chiudono a imola, figuriamoci chi viene ad investire di questi tempi in uno stabilimente cosi grande,non c'è lavoro non ci sono soldi fiat a imola non vuole più starci quindi..la soluzione quale potrebbe essere..
una soluzione c'è rassegnarsi forse e l'unica possibile non ne vedo altre le istituzioni non fanno niente a modena si sono mosse subito per la maserati
avevo dei dubbi sul accettare per modena ho pensarci ma a questo punto la risposta e automatica ho accetto ho tra qualche mese sono in mobilità ed in mobilità sei licenziato senza preavviso a imola non c'è volontà non c'è la voglia di far qualcosa quindi vi auguro tutto il bene di questo mondo,ma da lunedi io sarò a modena.
a modena i sindacati e le istituzioni sono più forti e più compatte lo stabilimento di modena doveva chiudere 20 anni fa e invece è ancora la ho detto tutto
E' proprio la rassegnazione che ci
frega,se tutti facessero e avessero
fatto così non avremmo ottenuto
neanche la cassa straordinaria con
proroga.
Ricordatevi che comunque al 30/08/
ci sara un altro anno di cassa poi
al 30/08/11 un altro,in tutto questo tempo può succedere di tutto
l'importante che ci sia gente non
rassegnata ma disposta a combattere
che non abbassi mai la guardia.
Se i generali chiamano la truppa
deve rispondere PRESENTE.
E'un augurio che mi faccio che deve
anche entrare nelle coscienze dei
menefreghisti rimasti sempre
nell'ombra.
Che facessero un appello a se stessi e la loro dignità.
Se ne resta un pochino.
E la prospetiva delle auto elettriche? naturale la faranno a terini imerese lo anno detto al tg.noi siamo cancellati da tutti.
SAREMO CANCELLATI NELLA MISURA IN CUI C'E'LA MASSIMA NOSTRA RASSEGNAZIONE.
SE CI OPPORREMO COMPATTI CERCANDO
OGNUNO PER LA SUA PARTE DI FARE E
DARE IL MASSIMO POTREMMO ANCHE
RIBALTARE I PRONOSTICI CATASTROFICI
DOVREMO CERCARE DI RENDIRCI VISIBILI AL MASSIMO.
RICORDATEVI CHE CI SONO LE ELEZIONI
Saremmo cancellati.....concordo ed aggiungo che le divisioni sindacali non aiutano la situazione,ma c'è un'altra nuda verità quella riguardante la partecipazione in materia di numeri,sappiamo cos'è successo ai picchetti ecc....
Molte persone non si sono viste,altre solo in orari "comodi" ed in giorni "comodi".All'Omsa di Faenza picchetti di 4 ore per turno ricoperte le giornate nelle 24 ore.
Basta visionare su YOU TUBE LAVORATRICI OMSA,CREDO LA PARTECIPAZIONE E' DIVERSA.
I cosidetti generali farebbero meglio a muoversi compatti certo,ma con quale forza?
I lavoratori più sono in silenzio e più......da tutte le direzioni,anche le divisioni sindacali con dei lavoratori uniti e determinati dovrebbero attutirsi.
L'idotto altro capitolo dell'assenza.
MOLTO DIPENDE DA NOI!
SONO CERTO CHE SE I GENERALI RICHIAMANO ALL'ADUNANZA MOLTI
LAVORATORI RISPONDERANNO
PRESENTE!!!!
E' da tempo che va avanti la storia che le aziende chiudono e non si può fare nulla (solito ritornello),tempi moderni le lotte non servono passivi punto.
Questa è la dottrina molto spesso che negli anni si è fatta strada,sin quando c'era il lavoro di fronte campa cavallo....tutto taceva...e si concludeva magari con un'accordo.
Sono certo...io sono certo che la parola spetta più ai lavoratori,siamo noi che siamo senza lavoro.
E'QUELLO CI VUOLE UNA PRESA DI
COSCIENZA DA PARTE DI TUTTI E SE E'
NECESSARIO E LO SARA',BISOGNERA'
FARE QUALCOSA CHE RIPORTI L'ATTEN
ZIONE DEI MEZZI DI INFORMAZIONE
SUL NOSTRO CASO,CHE SI ACCOMUNI
CON TUTTE LE ALTRE AZIENDE DEL
GRUPPO FIAT.
NON SI DEVE RISOLVERE SOLO IL PROBLEMA DI TERMINI IMERESE MA
ANCHE QUELLO DI IMOLA.
IN SICILIA NON HANNO PIU' DIRITTI
DI IMOLA.
OCCORRE UNA INDIGNAZIONE NAZIONALE.
PER TUTTE LE AZIENDE E RIPETO TUTTE.
NON SIAMO FIGLI DI UN DIO MINORE.
Bisogna ritornare fuori ai cancelli,in maniera da richiamare l'attenzione.
Allora riuniamoci e insieme diamoci da fare basta parole pasiamo ai fatti.
DEVO ESSERE I GENERALI A CHIAMARE
L'ADUNATA.
Il termine "generali"non lo trovo appropiato.
I generali sono nei militari,noi siamo metalmeccanici.
La spaccatura sindacale non la vedo molto strateggica.
SE NON LI VUOI CHIAMARE GENERALI
PERCHE'NON LO RITIENI APPROPRIATO
COME LI VUOI CHIAMARE CAPIPOPOLO.
OGNI MOLTITUDINE DI PERSONE HA I
SUOI CAPI E NOI CHE SIAMO UNA
MOLTITUDINE (eufemismo) ABBIAMO
BISOGNO DI PERSONE ESPERTE CHE CI
DICANO A QUESTO PUNTO COSA FARE.
SONO LORO GLI STRATEGHI DI QUESTE
SITUAZIONI.
E'PROPRIO IN QUESTE OCCASIONI CHE
SI VEDE CHI SI GUADAGNA LA TESSERA.
Rispondo a "ogni multitudine di persone",che debbano essere i sindacati a guidare sarebbe la cosa più giusta e ovvia visto che ci sono le tessere.
Ma grazie ai tecnici ed esperti divisi,quello che accade è che ogni tesserato segue la sua bandiera,il problema che le bandiere non vanno nella stessa direzione.Caro collega se hai notizie più aggiornate in merito ad un buon riavvicinamento da parte di tutte le sigle,sarebbe un buon segnale.
Aggiungo i lavoratori per stare uniti devono riconoscersi prima come operai e poi come tesserati o simpatizzanti,per dare un freno alle divisioni di bandiera.
SAREBBE UNA GRANDE CONQUISTA DA PARTE DEI LAVORATORI RICONOSCERSI
COME OPERAI E NON COME TESSERATI O
SIMPATIZZANTI DI QUESTO O QUEL
SINDACATO.
NON PERMETTEREBBERO E NON ACCETTERE
BBERO DA PARTE DI NESSUNO STRUMENTA
LIZZAZIONI DI NESSUN GENERE.
MA SI SA'IL POPOLO E' BUE PERTANTO
ASCOLTANO E SEGUONO ANCHE QUELLE
DIRETTIVE CHE SONO DELETERIE,E
QUANDO SE NE ACCORGONO POTREBBE E
RIPETO POTREBBE ESSERE TROPPO TARDI
SPERO CHE ANCORA NON TUTTO SIA PERD
UTO E CI SIANO ANCORA MARGINI DI MANOVRA PER RAGGIUNGERE UNA SORTA DI RICONVERSIONE.
SPEREREI CHE TUTTI I PERSONAGGI CHE
CONDUCONO LA TRATTATIVA SI FACCIANO
UN ESAME DI COSCIENZA PER CERCARE
DI CAVALCARE QUESTO EQUINO CON
UNA SELLA A 4 POSTI PER SEDERSI TUTTI E DI PIU'.
CISL UIL CGIL UGL.
questa è una grande partita anche
se giocata in sordina resta una
grande partita ha solo un enorme
difetto.
è giocata sulla pelle dei lavoratori e delle loro famiglie.
Basterebbe veramente poco da parte
di fiat tenere aperto imola e fare
qualsiasi cosa.
Non si rende conto e questa è cecità che imola è e resta una
grande risorsa.
Si invitano le persone ad evitare di rispondere a certi commenti.
Dopo i brindisi e le pacche sulla spalla, il silenzio. Cosa è rimasto dell’accordo del settembre scorso, delle felicitazioni, del picchetto che impegnò i lavoratori e i sindacati per settimane, dello sciopero della fame portato avanti da Guido Barbieri per 11 giorni, della speranza? Al momento solo la convinzione che il futuro dei lavoratori della Cnh sia ancora tutto da costruire.
Oggi le telecamere sono puntate sullo stabilimento di Termini Imerese. I numeri di certo sono diversi e di conseguenza diversa è l’attenzione che Fiat e Governo dedicano ai due stabilimenti di cui il gruppo torinese ha annunciato la chiusura. Ma differente è anche il clima attorno alle due realtà in crisi.
fonte: da domani in edicola, Nuovo Diario Messaggero
Per puntare le telecamere occorre qualcosa da riprendere,nella sostanza niente,è ormai quasi sei mesi che i riflettori sono spenti.
Nessuna forma di protesta da parte dei lavoratori è in atto.
ora che il ministro scajola ha
dichiarato "niente incentivi per
l'auto nel 2010" fiat cosa si
inventerà per piangere miseria.
Le istituzioni diano risposte concrete in materia di occupazione.
I lavoratori dell'INSE compatti hanno lottato 17 mesi prima di arrivare ad una svolta,rifiutando accordi "individuali".
OPERAI INNSE:<>
Occorre coscienza operaia!
LE ISTITUZIONI FINCHè NON MOSTRERANNO IL PUGNO DI FERRO
SARANNO SEMPRE SOTTO SCACCO CON
LA FIAT A SUON DI RICATTI SULLA
OCCUPAZIONE.
<>
TRATTO DAL DIARIO DEGLI OPERAI INNESE QUELLI CHE SONO RIUSCITI A NON FAR MORIRE L'AZIENDA.
Può essere questa una ragione per accettare i licenziamenti invece di combatterli in tutti i modi con una lotta decisa e appropriata?Non è ora di finirla e spezzare questa catena?Gli operai INNESE hanno deciso e messo in pratica la rottura di questa spirale verso il basso che ci porta in rovina
Le istituzioni danno l'impressione (o è così),che sono forti con i deboli e viceversa con i forti.
Ed il popolo spesso non si sveglia.
I lavoratori innse sono stati forti
uniti e non sono scesi a patti se
non quelli di tenere aperto la
fabbrica,invece da noi molti hanno
pensato solo nper sè e ci stà ma
quelli che restano farebbero bene
a elaborare con i sindacati una
strategia comune.
Le iniziative comuni occorrono,ma è importante una riunione comune di lavoratori e sindacati,per fare il punto della situazione,perchè il rinvio dell'incontro,lascia presagire un nulla di fatto nella sostanza,considerato che notizie chiare di controtendenza non appaiono.
Cosa manca ed è mancato nei sindacati?
La compattezza,la difficoltà a comunicare con le persone,linguaggio troppo burocratico,le persone sono più pratiche,si accorgono di quello che toccano con mano,il tutto crea disaffezione.
Cosa manca ed è mancato tra i lavoratori?
La partecipazione, scarsa collaborazione,a mio avviso alimentata anche da fattori generazionali,si è trasmessa poca coscienza operai,ma certo dovuta anche a scarsezza di punti di riferimento.
Spesso sono proprio i più giovani a non riconoscersi a livello sindacale.
Nella sostanza i lavoratori aspettano i sindacati che guidano,ma allo stesso tempo sembra che si crede che un sindacalista possa risolvere tutto da solo (non è così).
Tutte le componenti sono necessarie,questo commento vuole essere da inpulso a finchè tutti e tutti insieme,cerchiamo di migliorare,inversamente la situazione diventa abbastanza scontata.
verissimo è mancato tutto e tutto
ha girato e stà girando storto
ma dobbiamo fare solo il mea culpa
però possiamo ancora giocarla
questa partita anche se ce la
stanno facendo sotto il naso
smantellando tutto e noi nel nome
della non belligeranza perchè ci è
stato detto che con le trattative
in corso non possiamo fare niente
ci ritroveremo con un nulla di fatto ma poi non ci sarà più niente da difendere.
IMOLA - Lo stabilimento imolese della Cnh, azienda del gruppo Fiat, che da tempo ha annunciato la chiusura mettendo tutti i lavoratori in cassa integrazione ordinaria prima, straordinaria poi, "e' un sito industriale che deve restare, e che deve trovare una soluzione industriale sul piano nazionale". Lo afferma il presidente della Regione Vasco Errani, in una conferenza stampa a Imola con la candidata del Pd locale alle regionali, Anna Pariani, e il sindaco Daniele Manca.
Ma alla domanda su qualche potenziale acquirente che avrebbe gia' potuto bussare alla loro porta, visto che proprio a febbraio e' stato avviato un tavolo tecnico regionale per seguire la vicenda della Cnh, Errani svicola: "Questa questione va affrontata su un tavolo nazionale, non ci sono corridoi laterali. Questo e' il nostro modo di lavorare". L'unica cosa certa e' che lo stabilimento imolese "deve restare un sito industriale".
Quindi il presidente ricorda che "quando abbiamo iniziato con Cnh, non solo non c'era la luce in fondo al tunnel, non c'era neanche il tunnel. Grazie alla Regione abbiamo aperto una possibilita' su cui ora stiamo lavorando".
fonte: RomagnaOggi
SPERO CHE QUELLO CHE DI ERRANI NON
SIA SOLO PROPAGANDA ELETTORALE E
NON LO DICO CON POLEMICA SPERO
VIVAMENTE CHE SIA UNA PARTENZA PER
ARRIVARE A UN PIANO INDUSTRIALE.
PERO'DOBBIAMO ANCHE ESSERE NOI A
DARE DEI SEGNALI POSITIVI AI NOSTRI
COLLEGHI E ALLA FIAT CHE NON CREDA
CHE SIA TUTTO FACILE E NOI CI SI
ARRENDA : NON E' COSI' !!.
se fiat vuole chiudere imola la
deve pagare cara molto cara.
bisogna spezzare questa spirale di
sfruttamento.
non siamo macchine ma facciamo macchine e con tanta dignità.
AVETE VISTO SAN REMO ???.
I LAVORATORI DI TERMINI IMERESE
HANNO OTTENUTO LA RIBALTA DI 11
MILIONI DI TELESPETTATORI.
CON TUTTO IL RISPETTO PER I NOSTRI
COLLEGHI E'PROPRIO VERO CI SONO
SITUAZIONI DI SERIE A E DI SERIE B
NOI PURTROPPO NON SIAMO NEANCHE DI B FORSE DI SERIE ZETA.
SI PARLA SEMPRE E SOLO DI SUD CON
TUTTO IL RISPETTO PER I PROBLEMI
DEL SUD,ANCHE IL NORD HA DEI SERI
PROBLEMI E DEVONO ESSERE AFFRONTATI
TUTTI NELLO STESSO MODO SIANO TUTTI
PERSONE CON LE MEDESIME ASPETTATIVE
PER IL FUTURO E LA DIGNITA' E' LA
STESSA.
INVECE DI UNIRE IL PAESE SUCCEDONO
SEMPRE COSE CHE LO DIVIDONO DI PIU'
QUI'IN CNH LAVORANO PIU'PERSONE DEL SUD CHE DEL NORD MA SIAMO TUTTI
UGUALI ACCOMUNATI NELLA STESSA
TRAGEDIA.
Per il collega che cita S.Remo,sono d'accordo sulle tue affermazioni anche in materia di unione.Un fronte consapevole,compatto,e arrabbiato,e scomodo per il sistema,l'inverso diventa una passeggiata.
Invito a digitare FMA Pratola Serra (Av) scioperi,riguarda il contesto Fiat.
Qui ad Imola bisogna invece mantenere il silenzio,ma chi lo ha deciso?
La politica dia dimostrazione prima delle elezioni,basta sapere che c'è un'idea certa di riconversione,poi a questo punto si può comprendere,che non la si può fare in una settimana,e quindi occorre una tempistica organizzativa.
Ma ricordiamoci che in giugno 2009,ci è stata comunicata la notizia brutta,ed in settembre a Roma c'è stato l'incontro,di tempo ne è trascorso.
Una donna in nove mesi partorisce.
Che noi siamo di serie z,può essere visto che ci manca coscienza operaia,è chiaro che visto che fuori ai cancelli non esiste alcuna forma di lotta,diventa chiaro che se chiude tutto,in parte c'è la siamo cercata,ma c'è la stiamo cercando da Giugno visto i 4 gatti disposti a fare qualcosa.
Comunque un po di gente disposta a
fare qualcosa c'è ancora e probabil
mente se ne aggiungerebbe altra se
fosse condotta bene dal sindacato
ma c'è un immobilismo incredibile
da parte di queste organizzazioni
sembra che stiano lavorando per la
chiusura,sicuramente non sarà così
ma si percepisce questa impressione
Con il fatto che c'è questo patto
che potrebbe risultare scellerato
di non belligeranza perchè è in atto questa"trattativa"che si stà
prolungando e rimandando all'infi
nito e che forse non porterà a nulla e ci ritroveremo a tempo scaduto che non ci sarà più niente
da fare si spegneranno i rifletto
ri che non hanno mai illuminato
bene il problema e ci diranno
TIME HOUT,GAME OVER.
Si apprende che ci sia una sorta di "patto",la cosa strana è che in settembre,come anche nei mesi successivi,la notizia di questo fantomatico "patto",non emergeva almeno su larga scala informativa,perchè imbarazzante o per quant'altro?
Ho letto sul blog e su varie altre
fonti che oggi un gruppo di lavora
tori capitanati dalla CISL sono
andati a bologna a dar seguito a
quello scritto sul giornale per
chiedere una sensibilizzazione ai
giocatori della juve.
A prescindere dal risultato che si
otterrà,è stata una bella iniziati
va,queste sono le cose con eventual
mente altre che possono dare visibi
lità alla nostra causa.
Devo dire BRAVI bella iniziativa.
Chiunque abbia di queste idee non
importa dove si colloca ben venga.
Bologna, 20:01
CALCIO, PRESIDIO OPERAI CNH-FIAT; ZACCHERONI: JUVE VI E' VICINA
"Siamo vicini agli operai della Cnh di Imola, li abbiamo incontrati stamattina". E' il messaggio che, in apertura della conferenza stampa dopo Bologna-Juventus, ha voluto trasmettere l'allenatore bianconero Alberto Zaccheroni. In mattinata una delegazione degli operai dello stabilimento Fiat di Imola aveva manifestato davanti all'hotel della squadra.
(21/02/2010) (Spr)
fonte: repubblica.it
Il video della protesta dei lavoratori della Cnh Case New Holland, gruppo Fiat, di Imola davanti all'albergo che ha ospitato, a Bologna, la squadra della Juventus prima dell'incontro col Bologna di domenica 21 febbraio 2010 è sul blog di Girolamo Papagni.
Concordo con Nilo, BRAVI! non importa la collocazione polito-sindacale.
Infatti, piuttosto che dire che a Sanremo questo, lì quest'altro, ecc. bisogna agire. BRAVI anche da parte mia a chi è riuscito a far parlare di noi di domenica e domani, magari, anche sui giornali sportivi.
L'UNITA'
PRESIDIO ALLA FIAT DI AVELLINO,LA POLIZIA USA LE MANIERE FORTI.RINALDINI SUPERATA LA DECENZA
L'azienda in questione è la Fma Fiat di pratola Serra (Av),in sintesi la polizia in tenuta anti sommossa ha cercato di allontanare gli operai in presidio permanente,i quali cercano di impedire lo spostamento di macchinari altrove.
Paolo Ferrero ha giudicato vergognoso l'intervento delle forze di polizia contro i lavoratori che stanno praticando il blocco delle merci per impedire il licenziamento degli addetti delle ditte esterne.
Ho appreso la notizia di Bologna
dal tg3 regionale e devo fare i miei complimenti ai lavoratori
che vi hanno partecipato.
Complimenti agli organizzatori.
Io non ho mai avuto dubbi
sull'impegno messo a disposizione
dalla CISL e dalla (UIL)in questa
battaglia.
Girolamo mi è testimone e sa benissimo come la penso.
Grazie.
Secondo i dati dell'UNRAE,l'associazione dei costruttori esteri,la raccolta degli ordini nel mercato italiano ha subito,a Gennaio e nella prima decade di febbraio,un calo di oltre il 50% rispetto al quarto trimeste del 2009,ultimo perieodo nel quale erano in vigore gli incentivi auto.
Io sto' cercando di coalizzare il dissenso contro questo stato di cose visto che ne la destra ne la sinistra sembrano voler affrontare seriamente e come si dovrebbe la situazione.
Questi pseudo industriali cavalcano la crisi per licenziare e chiudere in Italia e andare a produrre all'estero (in primis la "Signora" Marcegaglia) per straguadagnare perchè i prezzi li mantengono inalterati pur dimezzando i costi di produzione.
Mi piacerebbe mi contattaste per poter lottare insieme visto che anch'io sono cassintegrato in una azienda che sta' aumentando il fatturato.
Questo è un assaggio del mio pemsiero.
http://massimosconvolto.wordpress.com/2010/02/21/lirresponsabilita-dimpresa/
A presto.
Uniamo le forze, non siete soli anche se ne la destra ne la sinistra ci ascoltano possiamo camminare da soli.
http://massimosconvolto.wordpress.com/2010/02/21/lirresponsabilita-dimpresa/
A tutti gli operai
della New Holland
con sincera simpatia.
Roberto Bettega
Tutti i lavoratori della CNH
ringraziono sentitamente della
solidarietà il Sig. Robero bettega
e il Sig. Alberto Zaccheroni.
Cari colleghi,
vi invito a leggere le mie dichiarazioni rilasciate alla stampa e pubblicate su l'Informazione di oggi. L'articolo è sul mio blog.
"Finora non hanno fatto nulla per cercare una proposta di reindustrializzazione". CNH: la Fim punta il dito sulle istituzioni. (Nel titolo erroneamente "Fiom").
E'INCOMPRENSIBILE COME MAI QUANDO
SI PARLA DI CHIUDERE TERMINI IMERESE OPPURE POMIGLIANO SI MOBILITANO COMUNE PROVINCIA REGIONE
GOVERNO ANCHE LE FORMICHE SI ORGANIZZANO E SI MOBILITANO PER FARE RUMORE.
INVECE DEL CASO IMOLA NON CHE NON
SE NE PARLA NESSUNO NE VUOLE
PARLARE SEMBRA QUASI CHE SIAMO DEGLI APPESTATI DEI LEBBROSI.
SI RICORDINO I SIGNORI POLITICI
CHE TRA POCO CI SONO LE ELEZIONI E
SE NON VOGLIONO CONSEGNARE LA
REGIONE IN MANO ALLA LEGA SARA'
MEGLIO CHE FACCIANO QUALCOSA PERCHE'NOI VOTIAMO E ANCHE LE NOSTRE FAMIGLIE E TANTI ALTRI
INCAZZATI COME DELLE PANTERE.
venerdi c'è il presidente della republica,(napolitano)a imola un invito hai sindacati e lavoratori cnh cosa abbiamo pensato di fare..potrebbe essere un occasione voi cosa ne pensate?i sindacati si dovrebbero fare promotori di questa cosa..speriamo bene,ma ricordiamoci che potrebbe essere un occasione molto utile per far valere anche in parte i nostri diritti,faccio un appello a tutti rifletteteci sopra.
CERCHIAMO DI NON PERDERE QUESTA
OCCASIONE DEL PRESIDENTE A IMOLA
ALTRIMENTI PERDIAMO L'ULTIMO TRENO.
L'informazione ha la sua importanza,possiamo trovare notizie e pareri su situazione Fiat in Italia,e anche di altre aziende in crisi con operai in lotta digitando:
OPERAI CONTRO.
Sentire i vari pareri è un'arricchimento,giusto poi farsi l'opinione che ognuno crede.
"Per Termini 14 proposte?A noi ne basta una!"
QUALE?DI CHI?PER CHI?
"SE NON VOGLIONO CONSEGNARE LA REGIONE IN MANO ALLA LEGA",Caro collega purtroppo il malcontento è forte,ma spesso si fa fatica a decidere,con le parole sono tutti bravi,il riscontro è nei fatti,e al momento come certo si conosce che oltre alle parole.......,rimane "SAN POMPIERE"
FORTUNA CHE E' PIOVUTO!
Così almeno la crisi idrica è scongiurata,ed almeno loro "I POMPIERI" stanno sereni.
Per quella economica NO PROBLEM!Non gli tocca è tutta per noi operai.
QUALE,DI CHI,PER CHI?
Non ha molta importanza ne basta una comunque e noi siamo in grado
di fare forse non tutto ma di tutto e quindi ci sarà qualcuno che ha qualcosa da fare,è solo un
fatto di buona volontà per non disperdere un sito produttivo come
imola.
CERTO A PAROLE SONO TUTTI BRAVI MA
MA MA QUALCUNO E' ANDATO OLTRE LE
PAROLE E A SUO TEMPO SI E'ESPOSTO
FACENDO PICCHETTI,SCIOPERO DELLA
FAME.PRESENZE 24 ORE SU 24 PER
TANTO TEMPO E QUALCUN'ALTRO NE HA
ANCHE PAGATO DELLE CONSEGUENZE.
POI ULTIMAMENTE QUALCUN'ALTRO HA
FATTO UN'ALTRA COSA (vedi juventus)
QUINDI NON SONO TUTTI PAROLAI MA
ANCHE INTERVENTISTI.
E A QUESTO PUNTO POCO IMPORTA CHE
CASACCA INDOSSANO QUELLO CHE IMPORTA E'CHE CAPISCANO CHE IL FINE
E' COMUNE E SE SI RISOLVE NE GODONO
TUTTI,NESSUNO ESCLUSO.
G.I. - SOLIDARIETÀ DI ALBERTO ZACCHERONI AGLI OPERAI DELLA CNH DI IMOLA Segnala
Gioventù Italiana Bologna rileva con piacere come, in un ambiente dove si è più abituati ad atteggiamenti egoistici ed indifferenti, in occasione della partita Bologna- Juventus, l’allenatore Alberto Zaccheroni abbia mostrato la sua solidarietà verso gli operai della Cnh di Imola.
La Fiat deve ancora decidere sul futuro dei suoi vari stabilimenti, tra cui appunto quello dello di Imola: il 9 settembre, in accordo col Ministero del Lavoro si era deciso di coinvolgere l’azienda per attuare un piano di riconversione in modo da salvare lo stabilimento. Purtroppo la commissione tecnica istituita in Emilia Romagna, sebbene si sia riunita per decidere sul futuro dello stabilimento il 2 febbraio, comunicherà ai sindacati quanto deliberato solo oggi, 23 febbraio, e tutto questo lassismo delle istituzioni è inammissibile: non solo, è paradossale che sia stata espressa più attenzione e vicinanza da una persona, come Zaccheroni, che non c’entra niente e non ha competenze in merito, mentre assistiamo al silenzio dei mezzi di comunicazione di massa.
Con forza allora il nostro movimento si appella alla partecipazione dei lavoratori alla gestione d’impresa, consci che il coinvolgimento di tutte le forze aziendali possa contribuire a migliorare i risultati sul mercato.
Eugenio Sibona, segretario provinciale di Gioventù Italiana
Credo un bene la solidarietà espressa da parte della juve,ma sicuramente un piano industriale non spetta ad una squadra di calcio farlo.
Purtroppo tutti i "buoni propositi" della politica di destra e di sinistra nella pratica sino ad ora a cosa hanno portato?
Noi operai dobbiamo concedere una scusante forse perchè i politici sono impegnati a fare campagna elettorale?
"Per Termini 14 proposte?A noi ne basta una!"Quale?Di chi?Per chi?
RISPONDANO LE ISTITUZIONI!PRIMA DEL VOTO!
Preciso che la mia domanda nel commento precedente che ho riportato,è e rimane per le istituzioni.
Quando risponderanno?
COME DISSE UN GRANDE UOMO CHE SI
CHIAMAVA
WINSTON CHURCHILL
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MAI TANTI HANNO DOVUTO TANTO A
TANTO POCHI
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SONO SEMPRE I POCHI CHE FANNO LA
STORIA,ANCHE SE QUESTA E'UNA PICCOLA STORIA,LA STORIA DI FIAT
DOVE IN TUTTE LE SUE FABBRICHE SONO SEMPRE I POCHI CHE PORTANO
AVANTI LA LOTTA E ANCHE IN TUTTE LE
ALTRE FABBRICHE ITALIANE.
SONO GUERRE COMBATTUTE IN NOME DI
TUTTI MA DA POCHI.
E LO STESSO UOMO HA ANCHE DETTO
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IN GUERRA = RISOLUTEZZA
NELLA SCONFITTA = RESISTENZA
NELLA VITTORIA = MAGNANIMITA'
IN PACE = BENEVOLENZA
-----------------------------------
NOI IN CHE FASE SIAMO.
Ho saputo da colleghi che volevano
consegnare a Napolitano una lettera
dei lavoratori cnh.
Ci sono riusciti????
"La visita del presidente- attacca- e' stata trasformata dai nostri governanti (a sua insaputa) in una becera propaganda di partito, presenti solo le autorita', i media e gli amici dei nostri amministratori". L'incontro, a detta di Zucchini, doveva essere pubblico. "Lasciano il tempo che trovano poi le affermazioni del sindaco sulla vertenza Cnh", prosegue, riferendosi all'affermazione di Manca: "Voglio esprimere la mia vicinanza e garantire il nostro impegno nei confronti delle aziende Cnh e Haworth".
Chi ha consegnato la lettera al Presidente della Repubblica si è guardato bene dal manifestare con striscione davanti al teatro... non si poteva mettere in difficoltà l'Amministrazione comunale vero?
Domenica scorsa dalla Juve altri colleghi non si sono posti il problema di creare difficoltà a chicchessia.
qualcuno è a conoscenza di chi ha consegnato la lettera al Presidente Napolitano
INVITO TUTTI I LAVORATORI A TENERE VIVO IL BLOG E'LA NOSTRA VOCE.
SCRIVETE
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la lettera e stata consegnata.
tranquilli la lettera al presidente napolitano e stata consegnata.
ho saputo che qualcuno che voleva fare a imola i carri armati va a lavorare all'iveco di bolzano a far proprio i mezzi militari ma tu quarda un po che fortuna.
potrebbe anche essere l'inizio di una nuova produzione a imola.
ma figuriamoci, da noi non ce niente da fare!
ora bon c'è niente da fare,domani
non si sà,potrebbe succedere di tutto,siamo in cassa anche tutto il
2011,da quì a lì ne corre dell'acqua sotto i ponti.
ALLORA SE MANDANO DELLA GENTE A BOLZANO IN TRASFERTA DOVE FANNO I MEZZI MILITARI CHE SCOPO CE SE NON
PER UN EVENTUALE FUTURO.
speriamo bene vi auguro che veramente si possa fare qualcosa per imola aspettiamo buone notizie ma come avete fatto ad andare a bolzano vorrei andarci anche io.comunque se siete persone che non hanno mai ruotato ho ruotato poco e giusto che sia cosi,se poi verrebbe qualcosa anche a imola tanto di guadagnato,in bocca al lupo ragazzi.
matedi cè l'incontro a roma sperando che sia confermato, vedremo se i sindacati si fanno vivi,la cgil è sparita.
Lunedì cominciamo a Bolzano , non
sappiamo il perchè ci mandano là
ma speriamo che sia l'inizio di qualcosa di buono.
Grazie per l'imbocca al lupo.
CREPI Il lupo.
e vero che billi,folli,e lo porcaro hanno accettato l'iveco a bolzano?
e proprio vero si salvi chi puo,allora non e vero che quelli del comitato stavano antipatici all'azienda se li mandano a lavorare con vitto e alloggio,e poi il fatto stesso che li abbiano chiamati per farli lavorare,ma quande male lingue ci sono in giro..
ma e vero che billi-folli-lo porcaro-sono stati aiutati dalla ex rsu ad andare a bolzano..e mai possibile fino ad adesso li odiavano e adesso collaborano..
i tempi cambiano le opportunità diminuiscono allora ognuno si attacca dove puo
COMPLIMENTI A NILO BILLI,A FOLLI CESARE,E A LO PORCARO NICOLA.
La risposta a tutte queste domande
forse la posso dare io.
PRIMO.
Niente antipatie o cose del genere
da parte dell'azienda nei nostri
confronti solo incomprensioni.
SECONDO.
Nessuno ci ha aiutato a fare nulla
ci è stata offerta questa opportuni
tà , la richiesta non è arrivata
da CNH ma da IVECO Bolzano.
Il motivo perchè ci mandino là non lo sappiamo , speriamo che porti a qualcosa.
TERZO.
Vi ricordate che al tempo del presidio io ho sempre ribadito la
nostra capacità di fare mezzi
militari,lo dissi anche ai giornalisti che lo hanno scritto chissà che non mi abbiano ascoltato (è una speranza).
Quarto.
Poi mi sono preso il permesso di mandare una mail all' AD Sergio Marchionne chiedendogli di valutare la possibilità di fare mezzi militari a imola.(ho la mail)
Chissà che Santo Patrono della FIAT ci abbia ascoltato.
Tutto il resto sono solo chiacchere
La Repubblica 4 marzo 2010
Il colpo mortale all'articolo 18 dello statuto dei lavoratori arriva alle sette della sera.L'aula del Senato approva con 144 si,106 no e 3 astenuti l'articolo 31 del disegno di legge in materia di alvoro,che contiene le norme su arbitrato e conciliazione in materia di controversie.La Camera aveva già dato il suo si.Dunque la norma che fa diventare un'optional l'articolo 18,secondo le parole di Tiziano Treu (Pd),è legge.L'opposizione ci ha messo tutta la sua passione,ieri,per difendere l'articolo 18.E la Cgl ha usato toni forti per condannare il provvedimento..Più in disparte Csl e Uil,convinte che sulla materia siano le parti sociali a dover decidere.In linea col governo l'Ugl:l'articolo 18 formalmente non viene toccato.Formalmente no,ma praticamente si,sostengono opposizione e Cgl.Con le nuove norme viene infatti previsto che le parti (datore di lavoro e lavoratore)possano rinviare a un arbitrio le controversie,licenziamento compreso.E la decisione verrà presa secondo equità.Una figura quella dell'arbitrio,che non viene imposta.Il lavoratore potrà decidere a chi affidarsi,ma una volta messa la firma su un contratto che la prevede è per sempre.
La Repubblica
E se è vero che il giudice non scomparirà del tutto avrà un potere limitato.Dovrà tenere conto non solo delle leggi,ma anche dei contratti di lavoro collettivi,dove verrà disciplinata la materia.
Il ministro del Welfare prova a contenere l'onda di malcontento che sale dai banchi dell'opposizione e accusa.E' l'ennesima volta prova della malafede di chi vuole sempre accendere la tensione sociale.Una polemica a suo parere dal sapore elettoralistico:in due anni di iter parlamentare nessuno ha gridato allo scandalo.Oggi in vista delle elezioni,si grida alla lesa maestà.Poi entra nel merito.Il lavoratore spiega avrà davanti a se due strade:aderire al giudice ordinario oppure l'arbitrato.Ma mantenere l'argine è difficile.
TREU:NORMA INCOSTITUZIONALE.DI PIETRO:VIOLENZA SUI LAVORATORI,DERIVA AUTORITARIA
La Repubblica
Dubito che la questione norme possa reggere all'urto della corte costituzionale,dichiara Treu.Tutto il disegno di legge,accusa Damiano ex ministro del Lavoro,porta ad un'ampliamento della precarietà e del lavoro nero che,a parole,il governo vorrebbe combattere.Achille Passoni (Pd) che,nel 2002 era in Cgl e organizzò al Circo Massimo la manifestazione in difesa dell'articolo 18,è convinto che sarà necessaria un'altra vigilanza sindacale.Per Felice Belisario (Idv),la deregulation imposta dall'esecutivo ha di fatto reso vani 100 anni di lotte sindacali.Ma prima del voto va in scena un'altro scontro:su Marco Biagi,il giuslavorista ucciso dalle Brigate Rosse.A seguito di un lunghissimo iter parlamentare,partito con la legge Biagi afferma il ministro giunge ora a conclusione la possibilità di risolvere le controversie in materia di, lavoro attraverso l'arbitrato.E Tiziano Treu ad aprire le danze.Abbiamo grande rispetto per Biagi,ma non credo sia pertinente un richiamo a lui in questo momento.Pietro Inchino (Pd) è ancora più duro:nelle carte che Biagi ci ha lascito prima di essere ammazzato,non c'è nemmeno una riga.La replica di Sacconi arriva a stretto giro di posta,con una nota del ministero.Il disegno di legge originario di Biagi,è scritto,prevedeva espressamente all'articolo 4 la delega al governo sull'arbitrato secondo equità.
Un vivo ringraziamento alla RSU in carica per quanto sta facendo nell'interesse generale di noi lavoratori.
Ora che siamo agli sgoccioli il vostro ruolo è più apprezzato che prima.
l'incontro a roma e stato rinviato a data da destinarsi
L'INCONTRO DEL 19 FEB.RINVIATO AL 9 DI MARZO,E STATO ANCORA RINVIATO A DATA DA DESTINARSI.
MI RICORDERO QUANDO ANDRO A VOTARE
LEGA LEGA LEGA
MANDIAMO A CASA TUTTI QUESTI
MANGIASOLDI A TRADIMENTO.
PRIVILEGIATI
CASTA DI INTOCCABILI
SOLO PRONTI PER SE STESSI
E UNA VERGOGNA
TUTTI NESSUNO ESCLUSO
SONO TUTTI FIGLI DI QUELLA MAMMA
(ICOS DE PUTA).
l'incontro non i fara più perchè non cè niente da dire è tutto tempo perso è finita.
Storia contemporanea:you tube operai Fiat Avellino
Su OPERAI CONTRO di oggi 7 marzo,intervista agli operai Fiat Avellino in video.
se leggete il resto del carlino del07-03-2010 capirete come mai e per colpa di quale sindacato l'incontro al ministero previsto per il 9 marzo 2010 alle ore 15,00 e saltato
e poi ci sono le elezioni regionali qundi sindaci e regione sono molto impegnati..vi lascio immagginare......
"Se leggete il Resto del Carlino del 07",se cortesemente puoi trascriverne il contenuto,grazie.
Della serie prima lo sciopero e poi l'incontro? mah, mi pare di sognare!
Lo sciopero non è specificamente solo per Cnh,ma da vedere in un quadro più ampio.
Nello specifico (Cnh) certamente,i tempi si allungano,il silenzio rimane,e le elezioni si avvicinano.
Fare l'incontro prima del voto,forse imbarazzante?
Di mesi ne sono trascorsi.......
Il fatto che ci sia un'industria da "campeggio" o con le "ruote" (estero),non è dipeso dai lavoratori,ma se non si trova una soluzione dipende da altro,pertanto avere dei segnali chiari prima del voto sarebbe altra cosa.
io non ho ancora capito,perchè l incontro è ancora saltato'perche i sindacati non fanno un assemblea e ci spiegano il motivo.
Cari colleghi e colleghe si "temporeggia".
L'UNICA CHE STA FACENDO QUALCOSA PER I LAVORATORI TROVANDOGLI UNA SISTAMAZIONE E SOLO FIAT,LE ISTITUZIONI NON HANNO ANCORA SISTEMATO UNA SOLA PERSONA E NON HANNO FATTO NEANCHE NESSUNA PROPOSTA PER LA REINDUSTRALIZAZIONE,HO LA RICONVERSIONE DELLO STABILIMENTO..E IL GOVERNO FA ANCORA MENO ANZI SPOSTA GLI INCONTRI SENZA AVVISARE NESSUNO ALLA FACCIA DEL AIUTO CHE CI HANNO PROMESSO DI DARCI.
Quanti bei manifesti di propaganda elettorale si vedono,ma noi lavoratori e le nostre rispettive famiglie sappiamo,la situazione.Le risposte per CNH dove sono?
DOMANI SCIOPERO DI 4 ORE DELLA CGL MA COME MAI IN AZIENDA CNH IMOLA NESSUNO A MESSO UN VOLANTINO,QUINDI QUESTO VUOL DIRE CHE NOI NON POSSIAMO PARTECIPARE..CHE VERGOGNAAAA
ANCHE LA CGL CI A DELUSI..VERGOGNATEVI
CARO AMICO ADESSO CI SONO LE ELEZIONI LE ALTRE COSE POSSONO ASPETTARE
E FORSE E PER QUESTO CHE HANNO ANCHE RINVVIATO L'INCONTRO A ROMA
MA COME è POSSIBILE TUTTO QUESTO MI RIFIUTO DI CREDERCI MA PURTROPPO E COSI
rimandato o annullato?sindacati dateci spiegazioni.
Cgl Imola
12 M;arzo 2010
SCIOPERO GENERALE
lavoratori pubblici e privati
sciopero di 4 ore nella mattinata
i turnisti le ultime 4 ore di turno
per i seguenti settori lo sciopero è allargato all'intera giornata di lavoro:
Settore edile,Pubblico impiego,Sanità pubblica e privata,Igiene ambientale,Coop.sociali,Case di riposo private,Scuola,Poste,Commercio,Turismo,servizi,Autisti del trasporto merci,bancari.
LAVORO,FISCO,CITTADINANZA:cambiare si può
VENERDì 12 MARZO 2010 MANIFESTAZIONE A iMOLA
ORE 9.30 NELLA Galleria Del Centro Cittadino
La parola a studenti,lavoratori e pensionati.
E' anche un'opportunità per parlare con i sindacalisti,in merito a CNH.
Da settembre 2009 a Maggio 2010,saranno giusti nove mesi,in questo tempo una donna mette al mondo un figlio,mentre il "Signor Ministro,cosa darà ai lavoratori e lavoratrici?
Tutte le belle promesse fatte,più passa il tempo........
Futuro incerto per il lavoro,e le incertezze toccano sempre di più le nuove generazioni (la società del domani).
Basti pensare che noi operai oltre ad essere alla frutta,abbiamo come ciliegina un bel taglio fatto da Tremonti nella scuola ben 8 miliardi in meno all'istruzione pubblica dove vanno i figli degli operai,i figli dei borghesi hanno altri indirizzi.
ARTICOLO SU IL VENERDI DI REPUBBLICA:
LA PUBBLICA SI <>
IL MINISTERO NON PAGA E A FARE QUADRARE I CONTI CI PENSANO I GENITORI
Lo stato non solo taglia personale e cattedre,ma riduce anche i fondi per le spese ordinarie.E le scuole sempre più spesso battono cassa alle famiglie,chiedono contribbuti volontari che al momento dell'iscrizione difficilmente un genitore si rifiuta di versare.Questi versamenti spontanei erano stati pensati per ampliare l'offerta formativa,per le gite,i vocabolari,l'innovazione tecnologica degli istituti.Per dare qualcosa in più insomma.Oggi servono a garantire il regolare svolgimento delle lezioni:<>dice un preside romano <>.Nel Lazio sono circa duecento le scuole che non sanno come pagare le supplenze fino alla fine dell'anno e aspettano soldi dallo Stato.<>si sfoga un preside di Palermo.Le private invece hanno sempre più finanziamenti:i contributi pubblici sono passati dai 332 milioni di euro del 2001 a 561,2 milioni di euro del 2008.E nel 2009 c'è stato un ulteriore aumento di 120 milioni.
Le aziende chiudono,il governo cosa sta facendo?
per info da operai gruppo Fiat;
www.operaicontro.it
Situazione attuale:non c'è niente!"Forse con il tempo e tanti ammortizzatori per evitare i licenziamenti (ammesso che ne diano a sufficienza),si arriverà all'alternativa.
CNH IMOLA ADESIONE ALLO SCIOPERO,5X100
Il Resto Del Carlino
Nel 2008 la CNH aveva chiesto di ampliare lo stabilimento.
Dovrebbe tenersi martedì 23 l'incontro al Ministero per discutere del futuro della CNH di via Selice e dei suoi 327 lavoratori rimasti,dopo i trasferimenti degli ultimi mesi.Intanto dagli archivi del Comune spunta un permesso a costruire per un nuovo capannone concesso all'azienda ma mai ritirato.
IL CONDIZIONALE sulla data dell'incontro è d'obbligo visti gli innumerevoli rinvii e il fatto che di offerte concrete pare che non c'è ne siano.Nei giorni scorsi si parlava di una possibile trasformazione del sito in area magazzino,ma che non darebbe impiego agli oltre trecento dipendenti..Se così fosse,la contrasteremo alla radice ribatte il sindaco Daniele Manca:credo che lo slittamento di date sia dettato in parte dalle elezioni regionali e in parte dai tavoli in corso su Termini Imerese.Rimaniamo dell'idea che Fiat si debba far carico a livello nazionale di trovare un progetto industriale,anche dirottando si Imola qualche proposta da Termini.
Continua....
Il Resto del Carlino
Per il sindaco le caratteristiche sviluppate dall'azienda fino a oggi non possono essere ignorate:si tratta di un segmento specifico dice e può essere solo un'altra catena di montaggio.Manca non molla e invita il gruppo Fiat a pensare a una sorta di "risarcimento" danni per lo smantellamento della CNH di Imola.Fiat dovrebbe far parte di un progetto industriale ampio spiega,che guardi anche alla mobilità sostenibile e alla gren economy.Imola sarebbe la sede giusta.Mentre tutto tace a livello nazionale,spuntano i primi dati delle famose stime fornite dall'azienda al Ministero nell'ultimo vertice ufficiale del 18 gennaio scorso.Stime che avrebbero dovuto servire a trovare un possibile acquirente.
PARLARE di Cnh Imola vuol dire parlare di uno stabilimento di 108mila metri quadri di superficie (dei quali 25.905 coperti),327 lavoratori quasi tutti addetti al montaggio o alla verniciatura,con un'età media tra i 40 e i 45 anni.Di questi però 50-70 vengono in pullman dal Ferrarese,eredità lasciata dai trasferimenti di 15 anni fa per la chiusura dell'ex Benati di Porto Maggiore.Il 17 giugno Manca:Cnh ottenne dal nostro Comune il permesso a costruire per un nuovo capannone di 1378 metri quadrati.Come è evidente,permesso mai ritirato e capannone mai realizzato.
Guido Barbieri, il lavoratore che fece lo sciopero della fame, chiede garanzie al vicepresidente della Camera Maurizio Lupi
IMOLA - (gi.ga.) “Piena disponibilità per risolvere la situazione della Cnh e dei suoi lavoratori”. Sono queste le parole del vicepresidente della Camera Maurizio Lupi a Imola per sostenere Paolo Foschini, candidato Pdl alle regionali. Con riferimento ai circa 320 operai in cassa integrazione straordinaria dallo scorsa estate (in attesa della riconversione del sito di cui si discuterà il 23 o 26 marzo al Tavolo ministeriale a Roma), l’esponente della maggioranza di governo ha voluto prendere di petto la questione annunciando anche il decreto sugli sgravi fiscali che verrà varato la prossima settimana e in cui ci sarà un fondo di circa 100 milioni di euro a disposizione delle aree industriali che più hanno risentito della crisi. “Con questo fondo - spiega Lupi - andremo ad aiutare quei distretti industriali che sono in difficoltà e anche la Regione Emilia Romagna ne beneficerà. Una risposta seria e concreta a chi dice che il governo non affronta la crisi economica”.
All’incontro con il vicepresidente della Camera al bar ristorante “Forum” erano presenti anche due operai dell’azienda, Devis Dazzani vicino al Pdl e Guido Barbieri che la scorsa estate protestò contro la chiusura dello stabilimento imolese con lo sciopero della fame di quasi due settimane. “Abbiamo ascoltato parole confortanti - spiega Dazzani - e speriamo che si possa veramente giungere ad una conclusione positiva della vicenda”. Un tema, quello occupazionale, che sta molto a cuore anche al candidato al Consiglio regionale Paolo Foschini. “Bisogna che anche la Regione faccia la sua parte - commenta - riguardo la crisi dell’occupazione, invece di prendersi solo dei falsi meriti quando le cose vanno bene e attaccare il governo quando accade il contrario”.
Sulla questione Cnh intervengono anche il consigliere comunale del Pdl Alessandro Fiumi e un altro candidato del Pdl al Consiglio regionale, Galeazzo Biagnami. “Finalmente stiamo per arrivare all’incontro per la riconversione del sito - chiosano -. Saranno di fatto avverate tutte le condizioni necessarie perché il mercato faccia proposte vere, a partire dal presunto polo ecologico dell’auto elettrica paventato anche per Termini. Certo a molti il pensiero è andato anche ad un asset tra tecnologie dell’auto e autodromo, ma vista la mala parata di quest’ultimo, difficilmente risulterà oggi essere un traino per qualsiasi investimento.
fonte: romagnanoi.it
Un grazie di cuore a Devis Dazzani
per avermi aperto delle porte che io non sarei MAI riuscito ad avvicinami.
Il Dossier
Ferie e retribuzioni,orario e sicurezza così si estende il rischio arbitrato.
Una legge minestrone,l'ha definita Pietro Ichino,giuslavorista,senatore del PD.Di certo non brillano per chiarezza le nuove norme sul processo del lavoro approvate dal Parlamento.Li c'è di tutto:dalla delega per i lavori usuranti,alla certificazione dei contratti,all'abbassamento dell'età dell'obbligo scolastico,fino all'estensione dell'arbitrato anche per le controversie riguardanti i licenziamenti,quelli protetti (almeno per una parte dei lavoratori)dall'articolo 18 dello Statuto dei lavoratori.
E' l'arbitrio il grande protagonista della nuova legge.Sarà lui a poter decidere senza possibilità di appello e secondo equità,libero dai vincoli a tutela dei diritti previsti dalle leggi stesse.Ha scritto Tiziano Treu,ex ministro nei governi di centrosinistra,sul Diario del lavoro:sarebbe come ammettere che si possa rinunciare alle ferie,agli orari massimi,alle norme di sicurezza,e alla tutela dei licenziamenti ingiusti.
Saranno le parti (il datore di lavoro e il lavoratore),tuttavia,a decidere se ricorrere al giudice oppure alla via arbitrale attraverso la sottoscrizione della cosiddetta clausula arbitrale.Un paletto è stato messo con il rinvio alle procedure previste dai contratti,ma intanto non è affatto escluso il ricorso individuale all'arbitrio.E' vero che l'accordo tra le parti dovrà essere certificato da una commissione istituita ad hoc.Ma va da sè che un certificatore non potrà che prendere atto della volontà delle parti.Il punto è che di fronte all'assunzione,al rinnovo di un contratto a termine o alla perdita del lavoro (si pensi ad esempio ai lavoratori extracomunitari con il rinnovo del soggiorno a rischio)il lavoratore sarà disposto ad accettare qualsiesi proposta dell'imprenditore.Proposta,sia chiaro,prevista dalla nuova legge.
Tratto da La Repubblica 16 marzo 2010.
You tube CGL art.18
You tube giu le mani dall'art 18
L’Esecutivo della FIM considera utile lo strumento della conciliazione ed arbitrato in quanto
capace di abbreviare e semplificare la soluzione del contenzioso in materia di lavoro.
Ritiene, tuttavia, che tale strumento possa avere valore ed efficacia solo quando la scelta tra la
sede arbitrale o giudiziaria sia realmente volontaria e compiuta dal lavoratore quando il
contenzioso nasce. Inoltre ritiene che il giudizio “secondo equità” debba avere a riferimento le
norme legali e contrattuali.
L’Esecutivo della FIM auspica che su questi elementi di criticità sia riaperto il confronto tra le parti
sociali al fine di correggere tali aspetti presenti nel testo della Legge 1167-B dando seguito
all’avviso comune dell’11 marzo 2010.
"Sull'arbitrato si sventolano i fantasmi dell'articolo 18 mentre non sento neppure una parola sul contratto unico che ha il dichiarato proposito di far fuori l'articolo 18. Che facessero i ricorsi che vogliono. Noi abbiamo fatto il nostro lavoro ma ho visto che taluni si sono ancora piu' irritati perche' con l'accordo della scorsa settimana abbiamo tolto l'alibi per fare confusione. Abbiamo cioe' chiarito che l'articolo 18 resta fuori dalla clausola compromissoria". E ai critici che denunciano l'inclusione nell'arbitrato non solo del licenziamento ma anche dell'orario di lavoro e delle retribuzioni Bonanni risponde che "i giuristi dovrebbero sapere che tutte queste cose sono gia' fuori dalla norma". Per la Cisl, dunque, "siamo alle solite: e' una discussione che punta a strumentalizzare pur di non arrivare ad una riforma, ad un sistema piu' liberale e di estrema garanzia". Quanto ai possibili rilievi che potrebbero essere mossi dal Quirinale al testo di legge Bonanni conclude: "Per me quello che fara' il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano andra' comunque bene, perche' non appartengo a quella cultura che gli va bene a seconda di quello che dice. La nostra stima per lui, inoltre, e' perfino superiore a quella che abbiamo avuto per altri presidenti".
La macchina della giustizia è lenta in Italia,ma è quella che deve funzionare!
Invece di operare per affrontare seriamente il problema,si cerca la scorciatoia abbassando i diritti dei lavoratori.
Come al solito in Italia si cerca di far passare per ostacolante a tutto quello che è diritto.
Ma chi è ricco i diritti li ha già,è chi non lo è che ha bisogno di leggi che diano tutele.
CONFINDUSTRIA TROPPO POCO
L'impatto del decreto incentivi sulla crescita economica sarà prevedibilmente modesto per le scarse risorse messe in campo e anche perchè sono stati esclusi molti settori produttivi.Così,pur ricorrendo a un linguaggio assai cauto e rendendosi ben conto delle difficoltà della finanza pubblica,la Confindustria,con una nota,ha preso le distanze dal provvedimento del governo:le misure adottate e molti settori in difficoltà non possono beneficiare dei vantaggi previsti dagli interventi.Insomma,serviranno a poco.Ed è stata questa la reazione più ricorrente ieri subito dopo il Consiglio dei ministri,nonostante l'ottimismo del premier,Silvio Berlusconi secondo il quale:"stiamo uscendo dalla crisi non con estrema velocità,ma in maniera certa".La Confindustria ha dunque chiesto di ripristinare al più presto le risorse tolte al credito di imposta a favore della ricerca proprio per sostenere le imprese che hanno investito in innovazione per superare la crisi.
Tra qualche anno ci supererà anche Cipro,L'Italia rischia di diventare sempre più povera.
Possiamo "rallegrarci" con gli incentivi da 300 milioni che scatteranno dal 6 aprile,il tutto andrà ad esaurimento,chi arriverà prima avrà il bonus,il resto farà senza.
Si dovrebbe , nell'imminenza delle
elezioni regionali affiggere un
manifesto che riporta la seguente
dicitura.
GLI OPERAI DELLA CNH IMOLA SI RIFIUTANO DI ESPRIMERE IL LORO VOTO
PERTANTO SI ASTERRANNO DAL VOTARE
PER PROTESTA CONTRO LE INNUMEREVOLI
PROMESSE CHE RESTERANNO TALI , DA
PARTE DI TUTTI.
CREDO CHE TANTE PERSONE ANCHE NON
AVENDO QUEL PENSIERO E QUELLA IDEA
VOTERANNO.
LEGA LEGA LEGA.
E LE CAPISCO E CONDIVIDO E' ORA DI
DARE UNA SCOSSA A TUTTI QUESTI
TROMBONI DI POLITICIDI QUALSISI
RISMA SONO SOLO PAROLAI.
Mi dissocio. Votare è un diritto e va esercitato. Le elezioni politiche non hanno alcuna relazione con gli eventi della Cnh.
ho sentito che partiranno altre
persone per bolzano
sapete quante e chi.
sapete se è possibile candidarsi.
con quale criterio sono state scelte.
non è un fatto che gli eventi non centrano con cnh
resta il fatto che tutti i politici
che sono passati hanno fatto promesse da marinai.
bisogna punirli e sonoramente.
certo che lo puoi esercitare quel tuo diritto e mi raccomando dai
un voto allineato con quelli che
non faranno niente per tenere
apero imola
siamo governati e non solo a livello nazionale ma anche a livello locale da gente alla quale
interessa di noi solo quando si vota.
abbiamo un cervello per pensare.
PENSA PENSA PENSA.
Ora siamo prossimi alle "elezioni",sia i lavoratori di destra (o lo erano),sia i lavoratori di sinistra (o lo erano),di fondo vogliono avere l'opportunità di poter lavorare,quindi di poter vivere.Ma le risposte in merito non si vedono,parliamo di CNH ma sappiamo che non siamo un caso isolato.Ora a ridosso delle elezioni i nostri politici (che non sono in cassa integrazione)fanno le loro dichiarazioni.........,ma risposte nei fatti quali?Ed in particolare il governo quale istituzione principale di concreto cosa dimostra?Un piano industriale non lo si costruisce in due giorni,ma la politica costruisce quello che nella pratica non serve al popolo,distanza dalla realtà.La vita all'interno dei "palazzi" è una cosa,quello che vivono le persone comuni è altro.
e vero che nei nomi di quelli che vanno a bolzano figura anche quello della cremonini?
E' vero che i nominativi per Bolzano sono stati indicati dal dir. di produzione?
HA BOLZANO SONO ANDATI TUTTI QUELLI CHE FACEVANO PARTE DEL COMITATO..E GLI PAGANO TRASFERTA VITTO E ALLOGGIO..MENO MALE CHE GLI VOLEVANO MALE..E SE GLI VOLEVANO BENE COSA GLI DAVANO..SONO ANDATI MEGLIO DEGLI ALTRI LA VITA E STRANA PIù MALE TI COMPORTI PIù BENE TI TRATTANO..
Mentre la nave affonda abbiamo l'ultima pezza partorita si chiama "Bolzano".Tra pochi giorni ci sono "le elezioni",le signore e i signori chiedono la poltrona,per CNH invece abbiamo la "Corona con i coriandoli".
l'incontro di oggi a roma si fa senza i sindacati che strano..
auguri a tutti i ragazzi che vanno a BOLZANO, in particolare modo a quelli che sono a casa da tempo.
Su WWW OPERAI CONTRO.IT OGGI NOTIZIE SU PIANO FIAT
La caduta dei consumi
variazione% Gen.2010 su Gennaio 2009
Alimentari -3,3
Non alimentari -2,3
di cui prodotti farmaceutici -4,2
Abbigliamento -1,2
Calzature -1,2
Mobili,arredamento-1,3
Elettrodomestici -2,2
Informatica,telefonia -4,3
Foto-ottica e pellicole -0,6
Generi casalinghi -2,8
Utensileria per la casa -1,8
Prodotti di profumeria -1,2
Cartoleria,libri,giornali -2,2
Supporti magnetici,strumenti musicali -2,0
Giochi,giocattoli,sport e campeggio -0,9
Gioielleria,orologerie -2,6
FONTE ISTAT
Grazie politica per la "riconversione industriale"grazie Governo!
L'alibi c'è si chiama "crisi" che non è stata una creazione dei lavoratori (penalizzati già da salari ridicoli),ma allo stesso tempo sono quest'ultimi a prenderne le conseguenze.
Siamo proprio un "bel paese" l'unico occidentale ad avere record d'ascolti per il Grande fratello,dove si legge meno,ci si laurea meno,dove i cervelloni scappano all'estero,e si taglia sull'istruzione pubblica,per le scuole private soprattutto cattoliche i soldi continuano ad arrivare,per non parlare poi dei tagli sulla ricerca,la facciamo bene l'innovazione.La giustificazione in Italia di questo si chiama "crisi",ma in Germania,Francia e Gran Bretagna non sono stati tagliati fondi all'istruzione,proprio perchè la formazione costituisce la risposta,verso la sfida dell'Europa nei confronti dei paesi emergenti asiatici.
L'Adusbef e Federconsumatori chiedono detassazioni per i redditi fissi e avvertono che nel 2010 l'onda lunga dei
licenziamenti e della cassa integrazione continuerà a produrre effetti dirompenti fino ad una crescita del Pil pari allo zero:L'Adoc vuole una riduzione del 20 per cento nei prezzi della benzina,spese per la casa e alimentari.
incontro in unindustria a bologna la cnh conferma la chiusura e conferma di non avere alternative proprie al riguardo della riconversione.
è vero che quelli di bolzano è vero che c'è tizio oppure caio è vero che più male fai e più bene stai è vero che li ha mandati là
il direttore tizio o il caio è vero che sono del comitato.
Quello che è vero che c'è sempre della gente che è invidiosa di tutto quello che non porta loro qualcosa di più degli altri.
e alcune sono persone che da settembre ogni giorno che cnh è stata aperta loro erano dentro e hanno lavorato più loro di tutti quelli che hanno lavorato quei pochi giorni da gennaio a giugno
questi "cazzointegrati"che ora si scanneranno per un giorno di lavoro perchè caio c'è ma tizio no.
gli altri faccio notare che dalla fine di settembre non hanno fatto
un giorno di lavoro perchè hanno lavorato sempre quelli.
faccio notare che quelli che vanno a bolzano parecchi non sono di quel
sedicente comitato che poi in pratica non ha fatto niente ma sono persone che non hanno mai lavorato o se hanno lavorato sono
state briciole perchè dentro ci sono solo quelli di una certa parte
oppure quelli che si sono sempre nascosti.
se hanno pensato di mandare quelle
persone a bolzano probabilmente erano rimaste solo loro che fino a quel momento non avevano lavorato.
poi mi risulta ma sempre da voci non so se maligne o meno che a qualcuno è stato proposto di andarci ma ha rifiutato.
se la cosa interessava anche ad altri potevano proporsi perchè non
l'hanno fatto.
probabilmente bolzano è una mucca con delle grandi tette che può allattare tutti.
indi per cui poscia alza la coscia e piscia.
ragazzi non date retta agli invidiosi, gustatevi i canederli e la buona birra. Mi hanno detto che c'è un locale che la fa buona e serve anche degli spiedini alla fiamma.
Quando è stata annunciata la chiusura si parlava di due anni di cassa per chiusura.A settembre è stato fatto l'accordo,non più chiusura ma "crisi",ci daranno un'altro anno di cassa per crisi,1+1 e dovrebbe essercene anche un'altro.Ma si è firmato la chiusura in cambio di cosa?L'accordo sembrerebbe (o lo è) semplicemente sugli ammortizzatori ma nulla di più.Giusto un po in più di pomata forse,nel frattempo a suon di "trasferte" e "varietà in genere" saremo "distratti" e accompagnati verso la fine.Gli ammortizzatori avranno un termine,il tutto reso forte dalle troppe spaccature fra i lavoratori,ed il regnante individualismo.Per assurdo se il tutto sarebbe stato gestito con equità,ora saremo tutti amici o perlomeno colleghi tolleranti tra di noi,ma continuiamo a cascarci:comitati,tu ruoti io no,Bolzano si Bolzano no,tutto un varietà ma nella sostanza è già un presente passato,senza riconversione sarà quello.
Bisognerebbe soffermarci sulle reali prospettive future che mancano,"senza distrarci"!
Un contentino qui uno la guardiamo a chi lo ha e chi forse lo ha avuto più bello,la Fiat prosegue la sua volontà la politica chiacchiera e noi .....
Le distrazioni sono servite a qualcuno per fare e disfare e collocare i simpatizzanti per gli
altri niente.
E'stato questo che ha portato malanimo tra di noi e ancora oggi
qualcuno ci prova adducendo trasferte più o meno vantaggiose
e chi lavora e chi no.
Quando ce ne accorgeremo che tutto
questo ci ha distolto dal vero problema sarà troppo tardi.
Ci stanno tenendo in tempo con varie distrazioni con una settimana di lavoro alternata con
varie trasferte così si sta buoni
poi arriverà la mazzata finale che
ci coglierà impreparati e dovremo
fare il mea culpa.
RISPONDO AL CARO COLLEGA CHE CHIEDE
SE A BOLZANO C'E'UN LOCALE CHE FA
GLI SPIEDINI ALLA FIAMMA.
SI'E'VERO C'E'UN LOCALE CHE SI CHIAMA CA' DE BETZ CHE SERVE DEGLI
SPIEDINI ALLA FIAMMA FAVOLOSI E UNA
ECCEZIONALE BIRRA DI NOME BOZEN
OPPURE OTTIMI CNEDEL "CANEDERLI"
SERVITI CON PANE CALDO DI NOME
BREZEN E OTTIMI MERANER "WURSTEL
BIANCHI".
A PARTE QUESTE FACEZIE SIAMO COMUNQUE QUI'A LAVORARE,SE POI IL
LUOGO DI LAVORO E LA CITTA'SONO A
MISURA UMANA E'TUTTO DI GUADAGNATO.
parlando con vari colleghi siamo andati al punto in cui si parlava della trasmissione di santoro fatta
a bologna e abbiamo notato tutti
che ci sono stati lavoratori di
fabbriche in crisi compreso la omsa
di faenza ma non la cnh che dovrebbe essere il simbolo della protesta perchè in emilia romagna e forse in italia è stata la prima
che ha fatto uno sciopero della fame.
come mai i vari capataz non si sono
inseriti in quella trasmissione che ci avrebbe dato visibilita.
occasione persa e di brutto.
Caro collega i "vari capataz" secondo me dovrebbero essere spinti da una massa che non c'è,siamo talmente deboli e disorganizzati (noi lavoratori),che continuiamo ad avere l'abitudine di aspettare.....,invece di parlare e comunicare tra di noi e proporre noi,per dare visibilità,ma come si dice una noce nel sacco non fa rumore.Il lavoro lo stiamo perdendo noi,al massimo con qualche "dolcificante" che ci viene fornito,vedi trasferte che non risolvono niente,senza alternativa seria andiamo a finire sappiamo dove:disoccupazione!
Le trasferte ed i distacchi fondamentalmente servono a Fiat per far vedere un'interesse verso i lavoratori,i quali nella dimensine prendono briciole che aiutano momentaneamente le finanze,rischiando però di distogliere dal problema che non è risolto,inoltre caso si dovesse arrivare a dover intrapprendere qualche lotta nuovamente fuori ai cancelli,molti lavoratori non potranno proprio perchè in trasferta (che non è una colpa).Ma a Fiat la cosa andrà bene meno persone meno rumore.
Trasferte tutte pezze ai coriandoli,i lavoratori stanno buoni magari impegnati a vedere chi ha meno e chi ha più come contentino momentaneo,di fronte al nulla gli "IMBARAZZI" si attutiscono e noi senza prospettive affoghiamo!
gira sempre piu la voce che chi rimane a imola dopo verrà sistemato,ad imola.Peggio per chi eccetta di andare fuori fra un paio di anni piangerete tutti per la scelta sbagliata che avete fatto,e poi vedrete chi vi a consigliato male e chi bene.
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