venerdì 4 settembre 2009

Aggiungi un posto al tavolo.

Finalmente dopo 74 giorni di presidio e 11 giorni di sciopero della fame arriva la convocazione da parte del MInistero del Lavoro per discutere assieme ai sindacati le prospettive future della CNH e dei suoi lavoratori.
Soddisfatti dell'impegno politico assunto dai nazionali ci auspichiamo una trattativa flessibile da parte della Fiat.
Continueremo il presidio con altre forme di lotta per garantire l'apertura dello stabilimento.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono contento per voi tutti e speriamo bene.

lavoratori cnh imola ha detto...

sono un lavoratore della cnh.
siamo costantemente al presidio e quindi facciamo un po' fatica a rispondere alle vostre mail di solidarità!


grazie a tutti!!

Nilo

Sedia Domenico ha detto...

anche io sono lavoratore della cnh, cercherò di rispondere a tutti appena possibile.

thomas ha detto...

Ho accolto con grandissima gioia la notizia di convocazione del tavolo ministeriale sulla vicenda della cnh di Imola.

Restano le perplessità derivanti dal comportamento univoco di Fiat, dalla mancata convocazione del tavolo per ben 74 giorni e dall’indifferenza dei media nazionali di fronte allo sciopero della fame di un lavoratore durata ben 11 giorni.

Di fronte ad una crisi economica di questa portata i gruppi industriali maggiori e i vertici governativi dovrebbero agire con immediatezza per non lasciare soli i lavoratori. La sfiducia dei cittadini nasce dal non ascolto di istanze giuste e reali.

Nel nostro piccolo abbiamo fatto il massimo per aiutarvi. L’interrogazione parlamentare, il dialogo con i vertici sindacali e di partito e un supporto tecnico. Era giusto farlo, doveroso.

Resta inteso sin d’ora che l’apertura del tavolo è un traguardo, ma non la fine della lotta.

Il nostro impegno per sostenervi non si esaurisce ora.

Thomas Casadei

candidato per la mozione di Ignazio Marino alla Segreteria regionale del PD

lavoratori cnh imola ha detto...

Ribadisco quello che ho dettio in altri commenti , ringrazio tutto lo staff di Ignazio Marino e Il sig.Thomas Casadei a nome dei lavoratori CNH tramite la mia mail.